COME E PERCHÉ

Daniel Perez Suarez

Ludmila Kaczmarek

Cristina Panni

Niu Yan Jun

Giorgia Razzetta

Matteo Manelli

Paolo Bacci

Daniele Boi

Tommaso Milazzo

 

 

Simposio2013 seconda edizione (est)

simposio2013 seconda edizione (int)

 

La Scuola Vantini di Rezzato è soggetto capofila, ente di riferimento, spazio fisico di realizzazione del simposio. Con un’esperienza di tipo residenziale (per gli studenti provenienti da altre province o altre nazioni) i dieci partecipanti, utilizzando il laboratorio e strumentazioni della scuola e il materiale offerto dagli operatori del settore,  si misureranno con la realizzazione di una scultura in Botticino.

Durante i 10 giorni del Simposio, saranno organizzate anche numerose iniziative culturali e di intrattenimento in modo da coinvolgere anche la cittadinanza.

Le opere diventeranno patrimonio del territorio e verranno collocate in luoghi di interesse istituzionale.

 

 

 

GIUSEPPE BERGOMI

Il 10 settembre 2013 alle ore 10.00 si è svolto presso l’aula magna della Scuola Vantini un seminario con lo scultore Giuseppe Bergomi

Nasce a Brescia nel 1953. Studia all’Accademia di Brera a Milano, dove si diploma in pittura. Nel 1978 arriva il suo esordio in pubblico presso la Galleria dell’Incisione di Brescia in mostra con dei dipinti. Il 1981 è l’anno in cui l’artista inizia a dedicarsi in modo esclusivo solo alla scultura, alla terracotta policroma e dal 1989 alle fusioni in bronzo.
Attraverso una tecnica particolare, utilizzando delle patine colorate, Bergomi riesce a smussare anche la solennità del bronzo, creando figure in una corposa dolcezza.




 

"Il colore delle città lombarde è sui toni del bistro, del marrone, dell’ocra. A Brescia, invece, si ha l’impressione di una nuova presenza, sembra di essere sotto il riflesso d’un lago o d’una cava di pietre. Alla fine si capisce che è l’uso grande delle pietre e dei marmi che dà questo colore alla città, la pietra vecchia e quella nuova, l’una patinata dal tempo e divenuta lattescente, l’altra bianchissima invernale.

Corrado Alvaro, Brescia, la pietra, l’architettura, “La Stampa” 15 dicembre 1932